La semplice menzione di Lalique evoca immagini di gemme abbaglianti, il fascino della trasparenza e lo splendore del cristallo.
Tuttavia, Lalique non è sempre stato un marchio, ma l'omonimo di un genio creativo, René-Jules Lalique, e delle generazioni successive che ne hanno ereditato l'eredità artistica.
René Lalique è nato ad A-en-Champagne nella regione francese della Marna.
Sebbene la sua famiglia si fosse trasferita a Parigi quando era bambino, continuarono a trascorrere le vacanze ad Ao e Lalique rimase profondamente legato alla sua città natale per tutta la vita.
Dopo la morte del padre, Lalique lavorò come apprendista sotto la guida del gioielliere e artigiano Louis Aucoc.
Durante questo periodo, ha affinato le sue abilità nella creazione di gioielli e ha proseguito gli studi presso l'Ecole des Arts Décoratifs di Parigi.
Si recò poi in Inghilterra, dove continuò gli studi per altri due anni. Dopo essersi affermato come designer indipendente per rinomate case di gioielleria come Jacta, Cartier e Boucheron, René Lalique rilevò il laboratorio di Jules Destape in Place Gaillon a Parigi nel 1885.
Nel 1887, Lalique aprì un'attività in Rue du Quatre-Septembre.
La tendenza dell'epoca era quella di stili elaborati e sontuosi con abbondanza di pietre preziose, da cui Lalique si staccò utilizzando materiali innovativi nei suoi pezzi.
Sebbene il primo profumo di Lalique sia stato lanciato solo nel 1992, il marchio ha sempre avuto una ricca storia nel mondo della profumeria. I profumi Lalique vantano una firma eccezionale che combina ingredienti profumati della massima qualità con lo splendido design delle bottiglie.
Nel 1888, Lalique ha registrato il suo timbro "RL", distintivo delle sue creazioni uniche.
Il suo atelier al 20, Rue Thérèse a Parigi è diventato il cuore pulsante della sua creatività, dove ha iniziato a sperimentare con il vetro e lo smalto.
I suoi primi esperimenti con il vetro risalgono a quel periodo, e la combinazione di materiali come vetro, smalto, oro, opali, diamanti, e gemme ha reso i suoi gioielli straordinari.
René Lalique, nel decennio successivo, ha consolidato la sua reputazione, vincendo concorsi, esponendo le sue opere e creando gioielli per personaggi di spicco.
Le sue creazioni erano richieste dalle grandi corti e dai ricchi di tutto il mondo.
Nel 1900, alla Grande Esposizione di Parigi, Lalique ha raggiunto l'apice della sua carriera, ottenendo anche l'onore di Ufficiale della Legion d'Onore francese.
Il 1905 segna un altro capitolo importante nella vita di Lalique, con l'apertura di un negozio a Place Vendôme.
Oltre ai gioielli, ha esposto gli oggetti di vetro prodotti nella sua tenuta di Clairefontaine. La sua collaborazione con il profumiere Francois Coty ha rivoluzionato l'industria dei profumi, introducendo bottiglie artistiche a prezzi accessibili.
Con il passare del tempo, Lalique si è dedicato sempre più alla lavorazione industriale del vetro, fondando la Verrerie d'Alsace a Wingen-sur-Moder nel cuore dell'Alsazia.
La sua abilità nell'arte vetraria ha lasciato un'impronta duratura, specialmente durante l'Esposizione Internazionale del 1925 a Parigi, culmine della sua carriera.
René Lalique, il maestro che ha trasceso l'Art Nouveau diventando un'icona dell'Art Déco, ha lasciato un'eredità che si riflette ancora oggi nelle sue opere, nelle vetrate e nei profumi che portano il suo nome.
Tra le sue realizzazioni spiccano la decorazione dei celebri saloni di alta moda di Madeleine Vionnet, la progettazione delle porte in vetro per la residenza del principe Yasuhiko Asaka a Tokyo e la creazione di una sontuosa fontana che per un certo periodo impreziosì la Galerie des Champs-Élysées a Parigi.
Nel 1935, René Lalique inaugurò il suo negozio Lalique al numero 11 di Rue Royale a Parigi, segnando un nuovo capitolo nell'evoluzione della sua eredità artistica.
La sua morte vide il passaggio del testimone a suo figlio Marc, destinato a portare avanti il marchio nell'era dei cristalli.
Successivamente, sua figlia Marie-Claude Lalique assunse la carica di CEO, rinnovando la tradizione del design gioielliero e sviluppando il settore delle fragranze.
La storia di Lalique si intreccia sempre con quella della profumeria, e quando Marie-Claude creò la fragranza "Lalique de Lalique" nel 1992, ne riaffermò la legittimità.
Lalique Parfums si distingue per la creatività nel design delle bottiglie e la ricerca di qualità eccezionale all'interno delle sue fragranze.
Il Lalique Group, precedentemente conosciuto come Art & Fragrance fino al 2016, ha acquisito Lalique con l'obiettivo di svilupparlo a livello globale e potenziare la produzione di cristalli nella vetreria di Wingen-sur-Moder.
Una nuova fornace per la cisterna è stata inaugurata, simbolo dell'impegno a modernizzare l'antica fabbrica.
Il museo Lalique ospita oltre 650 opere di René Lalique e dei suoi successori.
Lalique introduce con orgoglio la sua prima collezione esclusiva di cinque fragranze, unendo ingredienti impareggiabili per svelare nuove sfumature nelle famiglie olfattive senza tempo.
Con il lancio strategico della collezione "Noir Premier", Lalique scrive un capitolo innovativo nella sua storia. La casa di profumi e cristallo diversifica la sua offerta, creando opere selettive e avvincenti per una clientela di intenditori.