Tra le due guerre, la Costa Azzurra si trasforma in una mecca del divertimento. Le coste, da Monaco a Cannes, sono invase da una nuova popolazione di artisti, musicisti, scrittori, pittori e dandy, che si immergono nel ritmo frenetico degli anni ruggenti. Il jazz fa la sua entrata trionfale e gli americani, innamorati di questa magnifica regione, la battezzano con il nome di "French Riviera", contribuendo così alla sua crescente fama.
Durante i loro soggiorni, questa nuova generazione di turisti fa tappa a Grasse per immergersi nei profumi della regione. È in questo contesto che Eugène Fuchs concepisce un concetto innovativo: propone ai clienti fedeli di visitare i laboratori di produzione, trasformando la vendita diretta dei prodotti in un'esperienza coinvolgente che attira turisti desiderosi di scoprire il fascino della Riviera.
Nel 1929, Eugène Fuchs affida le redini dell'azienda al figlio Georges e al genero François Costa. Quest'ultimo gestisce le operazioni a Grasse, mentre Georges si occupa degli affari all'estero, facendo prosperare la "Maison" nel commercio di materie prime e creazioni per conto terzi. Prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale nel 1939, Georges Fuchs stabilisce una collaborazione commerciale con Elizabeth Arden, una donna d'affari nordamericana leader nel settore della cosmesi.
Dall'estate del 1947, le consegne riprendono, spingendo l'azienda a stabilire un ufficio oltreoceano chiamato "Continental Perfumers Inc.". Il profumo "Blue Grass" diventa un grande successo per questa azienda americana. Nel 1939 entra a far parte dell'azienda Jean-François Costa, figlio di François e Emillie Costa. Dopo anni trascorsi all'estero, ritorna a Grasse alla fine degli anni '50 per succedere al padre. Nel frattempo, il cugino Patrick si dedica allo sviluppo delle vendite per conto terzi.
Jean-François Costa avvia un processo di modernizzazione dell'azienda e, agli inizi degli anni '60, fonda il primo Museo del Profumo a Grasse, seguito da due musei a Parigi nel 1975. Questa iniziativa conferisce a Fragonard una nuova dimensione culturale, arricchita nel 1997 con il Museo dei Costumi e dei Gioielli della Provenza e nel 2011 con il Museo Jean-Honoré Fragonard a Grasse. Nel 2015, il Museo del Profumo "Opéra" apre le sue porte a Parigi. Nonostante fossero immerse fin dalla più tenera età nell'universo del profumo, le tre figlie di Jean-François Costa, Anne, Agnès e Françoise, seguono percorsi diversi, dedicandosi ad altri progetti.
Oggi, sono dirigenti attente, impegnate a portare avanti l'eredità dell'azienda, adattandola ai nuovi stili di vita. Con una ventina di boutique in Francia e a Milano dal 2015, offrono collezioni esclusive e in continuo rinnovamento, in cui convivono armoniosamente oggetti decorativi per la casa, moda, accessori e gioielli. Unendo il gusto per i viaggi, il savoir-faire di un tempo e una gioia di vivere contagiosa, contribuiscono a definire Fragonard come sinonimo di una particolare "arte di vivere" che varca i confini del profumo.